Festival Under One Sky, il cielo di Riyadh si illumina

Riyadh si illumina con Under One Sky fino al 3 aprile. Il Festival che coinvolge nel suo complesso oe 60 artisti provenienti da più di 20 Paesi, ospita in tutta la città di Riyadh 33 spettacolari installazioni pubbliche su larga scala, realizzate da artisti internazionali come Daniel Buren, Robert Willson, Carsten Höller, Ilya & Emilia Kabakov e da artisti sauditi come Ahmed Mater, Lulwah Al-Homoud, Ayman Zedani, Saeed Gamhawi, Ali Alruzaiza. 

Il progetto delle 33 spettacolari installazioni è stato realizzato con la guida creativa di Marco Balich e la direzione artistica di Lida Castelli. I curatori sono Eiman Elgibreen insieme a Pam Toonen con la consulenza di Vincenzo de Bellis.  

L’edizione di lancio di Noor Riyadh include installazioni pubbliche su larga scala in tutta la città di Riyadh, una mostra storica Light Upon Light: Light Art since the 1960s e un programma diversificato di attività speciali tra cui tour, conferenze, workshop, attività per famiglie, film e musica, molti dei quali sono disponibili online per raggiungere un pubblico più ampio. L’edificante evento è il primo programma del progetto più ampio di Riyadh Art.  

Questa edizione inaugurale unisce molti nomi entusiasmanti nella light art, portando nella città di Riyadh alcuni dei più grandi artisti internazionali e regionali, fornendo al contempo una piattaforma di trasformazione a un elenco in espansione di artisti locali emergenti.  

Tra gli artisti partecipanti ci sono artisti sauditi come Ahmed Mater, Lulwah Al-Homoud, Ayman Zedani, Saeed Gamhawi, Ali Alruzaiza, e artisti internazionali come Daniel Buren, Robert Wilson, Carsten Höller, Ilya & Emilia Kabakov.  

Il tema 2021 di Noor Riyadh, “Under One Sky”, è un catalizzatore per gli artisti per creare opere che rispondono all’inclusività e all’umanità condivisa. Allude all’impulso umano universale di riunirsi intorno alla luce, di guardare le fiamme di un falò e di guardare le stelle. Mentre il tema nella sua traduzione inglese è immediatamente riconducibile a un pubblico internazionale, le parole in arabo (تجمعنا سماء واحدة) significano letteralmente “ci riuniamo sotto un unico cielo”. Comprende tutte le forme di light art , comprese sculture, proiezioni, spettacoli interattivi, cinetica e pezzi coinvolgenti, Noor Riyadh porta installazioni all’aperto in tutta la città ai residenti di Riyadh. 

Eiman Elgibreen, curatrice del progetto delle 33 installazioni che animano la città nel trasmettere un po’ dell’amore e delle emozioni che stanno vivendo i visitatori delle racconta di una mamma che nel cercare, a fatica, di convincere il proprio figlio di quattro anni, estasiato dallo spettacolo luminoso in cui era immerso, a rientrare verso casa commenta: “Questi due minuti rimarranno impressi nella memoria di mio figlio per sempre. Abbiamo ora un amante dell’arte in più”. E nel commentare il lavoro realizzato sotto la guida creativa di Marco Balich e la Direzione artistica di Lida Castelli Eiman Elgibreen dice: “Qui il lavoro di tutti sta attirando l’attenzione di differenti gruppi di persone. Li ringraziamo, sono tra i protagonisti di questo progetto. Se non fosse stato per loro, non saremmo stati in grado di realizzare una cosa così spettacolare”. 

Sorgente: Adnkronos

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