Un altro record per Simone Barlaam

Il Panathlon Club di Milano festeggia i successi di Simone Barlaam ai Campionati Italiani Assoluti Invernali della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico a Lignano Sabbiadoro. L’atleta 20enne della Polha Varese, insignito del premio Fair play 2020 dal club milanese del Panathlon, si è aggiudicato quattro titoli di campione italiano nella categoria S9 e nei 100 stile libero, con il tempo di 53”41, ha migliorato il record del mondo da lui stesso stabilito nell’unica gara del 2020 al Trofeo Settecolli di Roma.  

“È stato molto bello rivedere tutta la Federazione – ha spiegato Barlaam -. Tutta la famiglia, come la chiamo io, del nuoto paralimpico italiano riunita insieme. È anche stato bello tornare a gareggiare dopo quasi 7 mesi di stop dall’ultima gara che ho fatto. Che è stata giugno al Settecolli di Roma, al Foro Italico. In entrambe le gare che ho fatto a stile mi è entrata l’acqua nell’occhialino destro e mi è uscita la lente a contatto. Nonostante questo, sono andate entrambe molto bene. Ho vinto 4 ori e ho migliorato il mio record del mondo nei 100 stile. È stato un weekend di gare molto importante con degli ottimi segnali e adesso, testa al resto della stagione”

Simone Barlaam ad appena vent’anni ha raggiunto grandissimi risultati sportivi con 5 record mondiali, sette medaglie mondiali e quattro europee e nel mese di dicembre ha ricevuto il premio Fair play del Panathlon Club Milano per aver condiviso con atleti inglesi suoi concorrenti la piscina per gli allenamenti durante i duri mesi di lockdown. 

“Simone Barlaam non è solo un grande atleta. Quello che, in chiave mondiale, vince praticamente in tutte specialità del nuoto. È anche, e soprattutto, una grande persona che ha reagito a una malattia congenita ed è riuscito a farsi strada nella vita. Sia sotto l’aspetto didattico sia sotto l’aspetto sportivo. È un esempio per tutti i giovani che si arenano davanti alle difficoltà e che, invece, dovrebbero trovare la forza interiore come ha fatto Simone di andare oltre gli ostacoli benché possano apparire invalicabili. Siamo, quindi, orgogliosi come Panathlon Club Milano di aver insignito Simone del Premio Fair play 2020. Credo che atleta migliore non potesse esserci”.

Così Filippo Grassia, presidente del Panathlon Club Milano, ha accolto e commentato la notizia dell’impresa di Barlaam.

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