Forestami, 3 milioni di alberi a Milano per la salute dei cittadini
633.826 euro di donazioni raccolti grazie al supporto di 73.385 privati cittadini e 45 aziende che saranno, in parte, destinati già nelle prossime settimane di marzo e aprile 2021 alla piantagione di ai 18.410 alberi e arbusti (che si aggiungono ai 281.160 già piantati) su 13 ettari di terreni dislocati tra i comuni di Milano (Parco Andrea Campagna e Parco dei Fontanili), Trezzano, Melzo, Paullo, Gaggiano e Vimodrone (Città Metropolitana di Milano). Circa 8.000 delle piante saranno destinate alle aree di pertinenza autostradale come lo svincolo Tangenziale Est/Paullese e l’area svincolo Cantalupa.
Questi i risultati realizzati nel periodo novembre 2020 – marzo 2021 da Forestami il progetto che ha l’obiettivo finale di piantare 3 milioni di alberi entro il 2030.
“La partecipazione e il sostegno ottenuto da Forestami ci fanno guardare alle sfide future con ottimismo, certi che la trasparenza, l’inclusività e la solidità scientifica del progetto ne siano i punti di forza. Forestami sta crescendo grazie alla capacità di fare rete non solo con le realtà attive sul territorio ma anche con le più avanzate esperienze internazionali di forestazione urbana studiate e analizzate, tra le ae cose, dal Comitato Scientifico, presieduto da Stefano Boeri e dal team di ricerca del Politecnico di Milano diretto da Maria Chiara Pastore, a cui segue la fase attuativa a cura del Direttore Tecnico Riccardo Gini – dichiara Fabio Terragni, Project Manager del progetto di forestazione urbana sul territorio della Città metropolitana di Milano, basato su una ricerca del Politecnico di Milano e promosso da Comune di Milano, Città metropolitana di Milano, Regione Lombardia-ERSAF, Parco Nord Milano, Parco Agricolo Sud Milano e Fondazione di Comunità Milano Città, Sud Ovest, Sud Est e Adda Martesana Onlus, Fondazione Comunitaria Nord Milano, Fondazione Comunitaria del Ticino Olona, Università degli Studi di Milano e Università degli Studi Milano Bicocca –. I primi risultati del progetto di ricerca, finanziato da Fondazione Falck, saranno oggetto della nuova campagna di comunicazione che dal prossimo lunedì 22 marzo animerà la Città Metropolitana di Milano. Parallelamente sul sito Forestami.org, sempre da lunedì sarà attiva una sezione ad hoc dedicata ai contenuti della ricerca scientifica con delle straordinarie mappe georeferenziate facilmente navigabili che monitorano l’utilizzo del suolo e delle superfici permeabili e impermeabili, i sistemi verdi tra cui la copertura arborea e le variazioni climatiche”.
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Le donazioni di privati cittadini promosse attraverso la sezione dona del sito Forestami.org e sono state 1.340 per un importo totale di 75.596 euro, raccolte principalmente attraverso la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo For Funding (https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/), a cui si aggiungono 144.090 euro provenienti da 72.045 persone attraverso donazioni di 2 euro raccolte tramite i bancomat del Gruppo Intesa Sanpaolo dislocati su tutto il territorio della Città Metropolitana di Milano. 45 sono invece le aziende che, nell’ambito dei propri progetti di CSR, hanno deciso di sostenere il progetto di forestazione urbana della Città Metropolitana di Milano, a cui hanno destinato complessivamente 414.140 euro. Alcune delle aziende partner di Forestami sono: Fondazione Snam, Giorgio Armani Retail Srl, Fastweb, Bulgari, Doppelmayr Italia Gmb, Cpx Inox, Intesa Sanpaolo, Levi’s Italia, Bloomberg, Gucci.
“In questo momento di grande difficoltà, ci emoziona vedere come siano sempre più forti il senso di comunità, la solidarietà e la generosità sul nostro territorio. Il numero delle persone che ha scelto di sostenere Forestami, anche con una piccola donazione, è davvero molto significativo – commenta Carlo Marchetti, Presidente Fondazione di Comunità Milano presso cui è stato costituito il Fondo Forestami – e ringrazio tutti coloro che credono come noi nel valore sociale, oe che ambientale ed economico, di questo progetto che, attraverso la riqualificazione del verde nei quartieri e nelle aree periurbane, si propone di favorire l’inclusione e la coesione sociale, anche per il tramite di forme condivise e comunitarie di gestione del verde”.
Per accelerare ulteriormente l’opera di forestazione urbana, Città Metropolitana di Milano insieme a Forestami la scorsa settimana ha richiesto, grazie al Bando Costa, oe 2 milioni di euro di finanziamenti per realizzare 5 nuovi progetti su 22 ettari di terreni dislocati tra i comuni di Rho, di Settimo Milanese, di Corsico, di Milano e di Pioltello. Ettari che, se sommati ai 13 ettari oggetto di piantumazione nelle prossime settimane, porterebbero alla forestazione di un’area complessiva comparabile, per dimensione, al Parco Sempione di Milano.
Contemporaneamente alle attività di piantagione in partenza, nei prossimi giorni saranno attivati anche due importanti strumenti pensati per rafforzare la conoscenza e la partecipazione al progetto Forestami da parte dei cittadini e dei soggetti interessati: partirà la nuova campagna di comunicazione e andranno online i primi contenuti scientifici della ricerca alla base del progetto.
La campagna di comunicazione che animerà Milano e la Città Metropolitana sarà finalizzata a raccontare i benefici pratici della forestazione urbana attraverso concetti scientifici e tangibili capaci di infondere speranza e guidare l’immaginario.
L’implementazione del sito internet di Forestami.org darà, invece, spazio ai primi risultati dell’attività di ricerca scientifica del Politecnico che, nel primo biennio 2018-2020, si è concentrata sulla conoscenza del territorio della Città Metropolitana di Milano studiando lo stato dell’arte del verde attraverso la stima del Tree Canopy Cover, ovvero la percentuale di superficie occupata dalle chiome arboree sull’intero territorio (parametro che è risultato essere pari al 16%) e dei vuoti urbani, parametro che ha portato all’identificazione del potenziale di piantagione e successivamente a una prima individuazione di progetti pilota e alla definizione degli indicatori per la valutazione dell’impatto del progetto sul sistema ambientale.
Nel biennio 2021-2023, invece, le attività di ricerca saranno focalizzate sull’analisi dell’impatto della forestazione urbana sulla salute e il benessere sanitario e psicofisico della popolazione. Le infrastrutture verdi urbane forniscono, infatti, un’ampia varietà di benefici non solo ambientali, socio-culturali ed economici ma anche benefici clinico-sanitari ampiamente documentati dalla letteratura scientifica: dal miglioramento della salute fisica e mentale (diminuzione della pressione sanguigna e dello stress) alla riduzione della mortalità dovuta alle ondate di calore, alla riduzione delle malattie cardiopolmonari e alla minor incidenza di problemi respiratori a cui si aggiungono la riduzione dei casi di tumori polmonari e la diminuzione dei casi di sovrappeso e obesità e dei disturbi mentali.
Con Forestami è nato e sta crescendo un nuovo modello che integra la natura nell’ambiente costruito della città, un nuovo modo di collaborare con i cittadini, con le associazioni, con le istituzioni e con le comunità verso un unico obiettivo: arricchire lo spazio verde nei contesti urbani per influire in modo sostanziale sul benessere psicofisico delle persone.
Sorgente: Adnkronos
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